martedì 19 aprile 2011

Presentazione di questa pagina

E' una pagina nuova aggiunta al blog per dare a tutti la possibilità di commentare le riflessioni giornaliere, rivolgere domande, dare consigli e suggerimenti per migliorare il nostro blog.
Suggerisco a coloro che mi seguono giornaliermente, se ne sentono la necessità o se qualche concetto non è chiaro, di inserire un commento al post che interessa loro e io daro' loro la risposta su questa pagina. Per inserire un commento è necessario cliccare sulla parola commenti (che si trova sotto alle riflessioni) e si aprirà un box in cui si potrà scrivere il proprio commento.
Nel caso, invece, che si abbia la necessità di chiedere un consiglio personale che non si desidera venga pubblicato, è possibie inviarmi una e-mail all'indirizzo indicato a destra (oppure cliccando sull'immagine della busta che si trova accanto alla parola commenti sotto le riflessioni) e in tal caso risponderò privatamente.
Teniamo presente che non è solo impegno del sacerdote, delle suore e di chi frequenta con assiduità la chiesa e i sacramenti evangelizzare. E' dovere di tutti i credenti: Gesù disse agli Apostoli: gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date".
La stessa cosa dice a tutti i credenti in Lui.
Se tu sei uno che crede in Gesù, sei chiamato anche tu ad evangelizzare.
Don Luigi

lunedì 18 aprile 2011

Commento alla liturgia del 17/4/11 e relativa risposta

Anonimo ha detto...


Caro Don Luigi,

prima ancora di leggere la frase finale delle vostre riflessioni, nel rileggere i brani della passione di Cristo, una frase mi ha colpito in particolar modo; una frase che in mezzo ad altre di maggiore intensità poteva anche passare inosservata ma che invece per me ha significato forse più delle altre: Ed egli rispose: «Andate in città da un tale e ditegli: “Il Maestro dice: Il mio tempo è vicino; farò la Pasqua da te con i miei discepoli”».
Mi sono chiesta chi fosse quel "tale" e mi è venuto spontaneo rispondere che quel tale sono io, con i miei difetti e i miei peccati, è il malato con le sue sofferenze, il carcerato con le sue colpe, il perseguitato con le sue tribolazioni, siamo noi tutti con le nostre umane miserie.
Penso sia proprio questo il vero senso della Pasqua: Gesù che viene a sedersi alla nostra tavola imbandita, offrendoci il suo corpo e il suo sangue per farci capire che non ci abbandona e che non ci abbandonerà mai.
Signore Onnipotente, fa che tutti noi possiamo, con le nostre azioni e i nostri pensieri, renderti lode e grazie per averci donato il tuo unico figlio a dimostrazione del tuo amore per noi! Buona Domenica delle Palme e che la pace regni sempre nei cuori di tutti.

Risposta di Don Luigi

Sorella hai indovinato, quel "tale" di cui Gesù parla sei proprio tu e tutti coloro ai quali il Signore manda la sua parola. Devi sapere che il Signore manda la sua Parola per tutti, ci sono quelli che l'accolgono e altri no. Tutti quelli che accolgono la Parola che il Signore manda sono tutti compresi in "un tale".
Devi sapere che il Signore manda la sua Parola, ma non obbliga nessuno ad accoglierla per questo quelli che l'accolgono non hanno un nome.
Spero che quelli che accolgono la Parola del Signore, che è parola di vita eterna, siano sempre più numerosi per costruire un mondo migliore

venerdì 8 aprile 2011

Commento alla liturgia del 30/3/11 e relativa risposta

Anonimo ha detto...

Caro don Luigi, la parola di oggi sembra proprio dedicata a me, specialmente dopo quello che mi avete detto ieri sera. Avete detto con due semplici parole quello che sentivo dentro di me ma di cui non ne realizzavo l'importanza: è stato come se sia stata aperta una tenda e la luce finalmente ha avuto la possibilità di entrare, di penetrare nel mio cuore. Tanto da riconoscere nelle letture della Bibbia fatte stamattina alcune frasi che dicevano in modo diverso quanto da voi affermato, tra queste quella che ricordo in questo momento è: «Davide riusciva in tutte le sue imprese, poiché il Signore era con lui». Penso che finalmente il mio cuore si stia aprendo completamente alla Sua Parola e io ASCOLTANDOLA ho avuto conferma di come il Signore sia e sia sempre stato con me! Anche nel farmi incontrare voi: lui sapeva che era quello di cui avevo bisogno!
E c'è anche un'altra cosa bellissma che devo dirvi: stamattina mi sento in pace con tutti, amo tutti, mi sento come quella brocca da cui mi sono dissetata e con la quale vorrei dissetare tutti quelli che mi circondano. Era da lungo tempo che non mi sentivo così felice. Grazie! 

Don Luigi risponde:

Carissima, 

prima di tutto chiedo scusa del ritardo nel rispondere alla tua di diversi giorni addietro e poi per usare questa nuova pagina del blog  dalla quale tutti possono leggere le lettere ricevute e le relative risposte.

Molte volte il Signore prepara tempo e persona per dare risposte idonee alle nostre esigenze.

Di solito il Signore viene in aiuto quando la nostra anima è pronta per accogliere quello che Lui deve dirci. Il Suo modo di fare non corrisponde ai nostri modi di fare: Noi vogliamo tutto e subito ... invece il Signore è prudente e saggio nel darci quello che abbiamo chiesto: Il Signore ci dona tutto solo quando il nostro cuore è pronto ad accogliere il dono del Signore.

Da quello che hai detto si deve dedurre che il Signore ti ha dato in una sola volta tutto ciò che tu gli avevi chiesto, perchè ha fatto luce su alcune situazioni della tua vita, ti ha dato modo di sentire amore per tuti quelli che hai incontrato.

Conserva ora questi doni che il Signore ti ha elargito e falli crescere e fruttificare. Gratuitamente hai ricevuto, gratuitamente devi dare. GMG Don Luigi